Durante l’amministrazione di un condominio possono verificarsi alcuni casi che spingono l’amministratore di condominio a rivolgersi ad un legale per ottenere una semplice consulenza o addirittura assistenza legale. Le liti condominiali vengono suddivise in due categorie:
– liti interne: comprendono le questioni tra il condominio verso un condomino;
– listi esterne: comprendono le questioni tra il condominio e persone (o soggetti) terzi;
Le liti interne sono molto frequenti, basti pensare alla necessità del condominio di dover recuperare somme di denaro da un condomino moroso, o di intervenire per far rispettare il regolamento condominiale o ancora ai danni procurati dalle infiltrazioni di un terrazzo al condomino sottostante.
Le liti terze invece contrappongono l’intero condominio e soggetti terzi, come per esempio la necessità di agire contro una compagnia assicurativa che non vuole corrispondere il risarcimento ai condomini.
Il legale potrà intervenire in maniera extragiudiziale per risolvere i contenziosi sollecitando gli interessati, o instaurando delle trattative. Oppure, su richiesta, potrà procedere avviando un contenzioso a tutela del condominio.
- Chi deve pagare le spese legali del condominio?
Le spese legali, in caso di sconfitta in sede giudiziale, dovranno essere ripartite secondo il criterio proporzionale disciplinato dall’art. 1123 co.1,c.c.
Tale articolo chiarisce che le spese per la manutenzione, godimento e conservazione delle parti comuni dell’edificio, sono sostenute in maniera proporzionata al valore della proprietà di ciascun condomino, salvo diverse delibere. In caso di condominio parziale, o cose che riguardano alcuni condomini, l’art. 1123, co.2 chiarisce che le spese legali vanno ripartite in base all’utilizzo che gli interessati ne fanno.
Alla luce di ciò, In caso di liti con terzi procurate da un bene che risulta in possesso solo di alcuni condomini, il terzo danneggiato dovrebbe citare il condominio, ma tale azione va in netto contrasto con il principio della legittimazione passiva dell’amministratore. La legge stabilisce quindi che in caso di citazione in giudizio, l’intero condominio sarà coinvolto nella ripartizione delle spese legali, mentre in caso di sentenza saranno i proprietari che usufruiscono di quegli spazi specifici ad essere obbligati alle conseguenze giudiziarie.
Come si evince, tali liti comportano una serie di procedure e conseguenze, che per essere risolte devono essere gestite da uno studio legale. Grazie all’esperienza e alla preparazione maturata nel corso degli anni, offriamo assistenza legale sia giudiziale che extragiudiziale nella tutela dei soggetti coinvolti, che essi siano solo una parte di condomini o l’intero condominio.
Per quanto riguarda l’intero condominio, il nostro studio legale offre la possibilità, qualora venga richiesto dall’amministratore del condominio, la gestione del comparto legale del condominio stesso.
In relazione alle liti tra singoli, spesso si tende a far desistere i diretti interessati a procedere in sede legale.
In merito alla natura e alla reale importanza della procedura, il nostro studio valuta attentamente il caso e solo dopo aver accuratamente valutato le ragioni dei singoli, o delle parti coinvolte, e si esprimerà sulla effettiva necessità di procedere per vie legali o meno. Vista la nostra ubicazione, offriamo all’amministrazione condominio Torino un supporto legale in maniera più completa ed esaustiva. Tale valutazione preliminare, anche tramite il supporto di figure professionali esterne, avverrà in maniera del tutto gratuita; i nostri avvocati metteranno a disposizione il loro tempo e la loro valutazione senza richiedere nessuna spesa.
Proprio il prezzo delle prestazioni offerte e la capacità professionale, sono gli elementi che ci contraddistinguono rispetto alla concorrenza. I nostri servizi in tema di controversie condominiali coprono la maggior parte delle problematiche:
– impugnazione di delibere delle assemblee;
– danni provocati da infiltrazioni;
– costruzioni non idonee;
– insorgere dell’umidità;
– revoca dell’amministratore di condominio.
Offriamo assistenza anche per tante altre controversie, come: danni provocati per mancata custodia o mancata vigilanza; responsabilità connessa alla caduta dalle scale; responsabilità connesse al malfunzionamento della canna fumaria; problematiche legate alla parcheggio e l’occupazione abusiva degli spazi comuni; responsabilità per danni provocati all’uso negligente della piscina condominiale; installazione abusiva o negligente di antenne condominiali; mancata pulizia degli spazi condominiali e cattiva gestione dell’amministratore.
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